Con deliberazione della Giunta Regionale del 10.06.2024 n. 639, pubblicata sul BUR n. 78 del 14.06.2024, è stato approvato un bando per incentivare i cittadini veneti a contribuire all’ammodernamento tecnologico dei generatori di calore attraverso la sostituzione degli impianti termici a biomassa o gasolio con nuovi impianti a biomassa o pompe di calore su tutto il territorio regionale.
Le manifestazioni d’interesse dovranno essere presentate tramite la piattaforma informatica Re-start.
DESCRIZIONE DELL'INIZIATIVA
Il bando è finalizzato all’assegnazione di un contributo a fondo perduto ai privati cittadini residenti in Veneto che procedano alla rottamazione di generatori alimentati a biomasse combustibili solide (es. legna, pellet o cippato) o a gasolio, con:
generatori a biomassa legnosa di nuova generazione, di potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW, appartenente alle tipologie stufe, termocamini e caldaie, di classe 5 stelle come indicato nella certificazione ambientale di cui al D.M. 186/2017 (se l’installazione avviene in un comune della zona Prealpi/Alpi, è ammessa anche la classe 4 stelle), con valori di Particolato Primario (PP) inferiori o uguale a 20 mg/Nm3
oppure con
pompe di calore elettriche, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, di potenza massima inferiore o uguale a 35 kW e requisiti prestazionali e ambientali conformi a quelli indicati nelle Regole Applicative GSE.
L’impianto sostituito deve necessariamente essere un generatore alimentato a biomasse (legna, pellet o cippato), con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 stelle, secondo il DM 186/2017, ovvero privo di classificazione. Nel solo caso di installazione di pompe di calore, è ammessa anche la sostituzione di generatori alimentati a gasolio.
Il contributo regionale sarà aggiuntivo rispetto all’incentivo erogato dal Gestore Servizi Energetici (GSE) sulla misura Conto Termico Linea 2B (per i generatori a biomassa legnosa) o 2A (per le pompe di calore) per il medesimo intervento di sostituzione di un generatore a biomasse.
I potenziali beneficiari dovranno aver presentato al GSE la richiesta dell’incentivo per la misura 2B o 2A del Conto Termico, a partire dalla data del 14 giugno 2024 (data di pubblicazione del bando) e dovranno risultare assegnatari dell’incentivo stesso entro il 20 giugno 2025 (termine di chiusura del bando medesimo).
L’entità del contributo regionale potrà arrivare a coprire fino al 100% della spesa giudicata ammissibile dal GSE.
La spesa ammissibile sarà quella determinata dall’istruttoria svolta dal GSE per il rilascio dell’incentivo assegnato per la misura 2B o 2A del Conto Termico. Saranno ammesse tutte le spese ritenute rendicontabili dal GSE nell’ambito delle citate linee di intervento.
per tutte le info: https://www.regione.veneto.it/web/ambiente-e-territorio/bando-stufe-2024